Quest’anno la natura continua a darci eventi straordinari. Dopo lo spettacolo che abbiamo ricevuto da Marte, la notte del 31 maggio, attendiamo un “evento astronomico altamente simbolico “: la luna, simbolo del femminile sacro, sarà piena nella notte del solstizio d’estate, esattamente nel giorno in cui si celebra la potenza del sole. Il maschile e il femminile divini, ci vengono mostrati in tutta la loro gloria e ci ricordano ancora una volta che armonia e bellezza derivano dall’unione di questi due archetipi.
La ruota delle stagioni continua a girare, portandoci dritti al solstizio d’estate, che quest’anno cade il 20 giugno 2016. In quel giorno, il sole raggiungerà l’apice del potere e si mostrerà in tutta la sua gloria. Paradossalmente, il solstizio è il giorno con il maggior numero di ore di luce durante tutto l’anno e, allo stesso tempo rappresenta un punto di svolta, perché da quel momento il sole comincerà il suo declino, che ci accompagnerà fino al prossimo solstizio d’inverno.
Il 20 giugno, sotto i raggi della luna piena, sarà celebrata la forza del sole.
La luna di giugno è una luna allegra, espansiva, aperta al cambiamento. Essa ci invita a muoverci, fare nuove conoscenze, stare all’aperto, per quanto possibile. Di viaggiare e di dare più spazio alla giocosità spensierata e spontanea che può rendere la vita molto più piacevole e leggera.
Il tutto in armonia con la stagione e con i ritmi della natura, che in questa fase dell’anno è al culmine della sua fase di espansione: le ore di luce continuano a crescere, dandoci lunghissimi giorni di tempo per godere del calore della tarda primavera (tempo permettendo 🙂 ). E’ un momento di cambiamento che va di pari passo con il cambio di stagione, uno specchio di una fase in cui tutto sta cambiando, come in natura anche al nostro interno. Questo è il momento in cui la luce solare, all’apice della sua fase di crescita, dà luogo al giorno più lungo dell’anno, e la notte più corta … prima di invertire la tendenza.
La notte di San Giovanni
In questi giorni e in particolare, il 23 giugno, un ruolo particolare sarà svolto dalle erbe. Sin dai tempi antichi, nella cosiddetta notte di San Giovanni era usanza raccogliere piante aromatiche e curative, caricare pietre e cristalli e fare riti magici, come i falò propiziatori. Ed è incredibile infatti che molte piante raccolte in questo periodo abbiano poteri quasi miracolosi; Le 9 erbe solstiziali che si usa raccogliere sono: Ruta, Verbena, vischio, lavanda, timo, finocchio, piantaggine, Artemisia e l’erba di San Giovanni.
Maschile e femminile si guardano
Il Sole, simbolo del principio maschile, è al culmine della sua forza e con i suoi raggi splendenti, bacia il suolo, contribuendo a far crescere i raccolti e portando i frutti fino alla maturazione. Questo è il suo giorno, il momento in cui onoriamo gli aspetti positivi dell’energia maschile: il coraggio, la forza, il potere da cui sgorga la vita.
La luna piena che accompagna il solstizio d’estate indica un corteggiamento tra le energie maschili e femminili che si fanno più intense e vibranti di passione. La stessa passione con cui nutriamo la nostra vita, i nostri progetti e i nostri sogni. Energie vitali sono al culmine, l’attrazione e il desiderio tra i principi maschile e femminile sono stati trasformati in amore e la nuova vita cresce nel grembo buio di Madre Terra.
fonte: http://gostica.com/spiritual-lifestile/full-moon-june-summer-solstice/
Interpretazione numerologica 20/6/2016
Diamo adesso una interpretazione Numerologica esaminando i numeri della data del sosltizio. In questo giorno dovremmo esprimere al meglio la nostra essenza, senza lasciarci condizionare da ciò che è stato e soprattutto da quello che pensiamo di noi, l’immagine con cui ci siamo sempre identificati, alimentata dalla sfera delle emozioni.
Il numero 2 del giorno ci suggerisce di entrare con umiltà e ascolto in noi stessi, contattando le forze originarie e antiche della nostra essenza. Queste forze risiedono nell’Anima. Non possiamo sfuggire ancora da questo confronto-specchio con la nostra natura. Guardando la Luna, rappresentata dal numero 2, potremmo entrare nelle acque delle nostre emozioni, per comprendere che siamo qualcosa di più.
Il numero 6 del giorno, simbolo della madre e del sacrificio, in questa posizione indica che dovremmo con coraggio, ricercare il nostro nucleo d’amore, cancellando tutto ciò che pone ad esso un velo.
La forza del numero 9 (somma delle cifre dell’anno 2016) ci ricorda che siamo alla fine di un ciclo e domani, qualcosa ricomincerà ad un nuovo livello.
Se siamo giunti fin quì non è per ricordare ciò che è stato, ma per raggiungere ciò che sarà.
Il numero 8, somma di tutte le cifre della data è simbolo del potere solare, del territorio dello Spirito e dell’energia maschile che ci innalza dalle profondità emotive. Significa che non possiamo più più farci condizionare, portare a terra e travolgere dagli eventi che ci accadono. Chi è schiavo delle emozioni, non esiste davvero. Una trasformazione è in atto e dall’acqua rinasciamo come esseri nuovi.
In alto il Sole, e in basso il riflesso della Luna. Non facciamoci ingannare dai tumulti di questi giorni, dai notiziari sempre più assordanti o dalle crisi in cui sembriamo brancolare. Teniamo il cuore (4° chkra) e lo sguardo (6° chakra) verso il cielo. Poiché in questo giorno di potere potremmo davvero riemergere, rinnovati di una nuova forza che parte da dentro noi stessi.
Oggi non mendichiamo più amore, ma diventiamo profeti di una nuova vita, per i nuovi splendenti giorni.
Luca Carli
Uno splendido modo per vivere questi giorni è un trattamento Reiki a Distanza. Dal 20 giugno al 23 giugno, culmine di questi giorni speciali, potete provare questa esperienza. Pochi posti disponibili: Chiedi informazioni ora
